ANNO 2008
Al presidente del Parlamento europeo
al presidente della Commissione europea
al presidente del Consiglio dei ministri dell'Unione europea
al Segretario generale dell'Onu
al Segretario generale del Consiglio d'Europa
Noi sottoscritti cittadini europei,
considerato che
X "la dignità umana, la libertà, l'eguaglianza, la solidarietà e la giustizia costituiscono il patrimonio spirituale e morale su cui si fonda l'unione dei popoli europei", come è scritto nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione;
X sono passati 60 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo la cui efficacia in favore della libertà, della giustizia, e della pace è compromessa se come titolare della dignità e dei diritti non viene riconosciuto ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale;
X l'Unione europea e il Consiglio d'Europa ritengono loro funzione quella di rispettare e promuovere i diritti umani solennemente proclamati nella "Carta dei diritti fondamentali dell'Unione" e nella "Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti e delle libertà fondamentali";
K sono peraltro ricorrenti i tentativi di interpretare in modo restrittivo il diritto alla vita omettendo di riconoscerlo all'essere umano concepito e non ancora nato;
X anche la definizione di famiglia diviene incerta se non la si riconosce come "nucleo fondamentale della società e dello Stato" e perciò fondata sul matrimonio di un uomo e di una donna e dotata primariamente del diritto-dovere di educare i figli;
affermiamo
. il diritto alla vita di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale
. i diritti della famiglia come nucleo fondamentale della società e delle Stato fondata sul matrimonio di un uomo e di una donna che hanno il diritto-dovere di educare i figli
chiediamo che
X siano adottate tutte le iniziative affinchè nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione (art. 2) e nei Trattati in corso di revisione, così come nella "Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti e delle libertà fondamentali" (art. 2) e nella "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" (art. 3), laddove si riconosce il diritto alla vita di ogni essere umano, si specifichi che tale diritto deve essere riconosciuto fin dal concepimento;
X quanto meno ogni decisione, raccomandazione, risoluzione, regolamento o direttiva che chiama in causa il diritto alla vita sia conforme al principio che tale diritto deve essere riconosciuto fin dal concepimento;
X siano sospesi i finanziamenti pubblici della ricerca distruttiva di embrioni umani, come, ad esempio, avviene per effetto del VII programma quadro di ricerca dell'Unione Europea;
X si riconosca come famiglia in senso pieno quella fondata sul matrimonio di un uomo e di una donna cui deve essere riconosciuto prioritariamente il diritto e il dovere di scegliere l'educazione da dare ai figli.
MOVIMENTO PER LA VITA ITALIANO
via Cattare 28, 00198 Roma, Italy
info: http://www.mpv.org/
IN COLLABORAZIONE CON
ASSOCIAZIONE SCIENZA E VITA
ALLEATI PER IL FUTURO DELL'UOMO
FORUM delle ASSOCIAZIONI FAMILIARI
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