Ci sono uomini in grado di cambiare il corso della storia, per il loro carisma, per le loro idee, per quello che dicono e fanno, ma soprattutto perché affrontano tutta la realtà a partire da ciò in cui credono, talmente tanto che nessun sacrificio, paura o errore può esserne ostacolo o impedimento. Così, in queste settimane, accadono grandi avvenimenti che cambiano il corso della storia del mondo, come l'elezione di un presidente che ha lanciato e vinto (almeno per la sua elezione) la sfida del cambiamento "dal bianco al nero".
E la nostra storia ? la vita di ogni giorno ? Resta sempre la stessa perché subiamo le inevitabili circostanze? O possiamo credere all'annuncio del nuovo messia Obama per il quale "nulla è impossibile" (certo ... solo "in America")?
Non si tratta di dover essere socialmente riconoscibili, di dover necessariamente impegnarsi in modo da "contare" qualcosa, che, in qualche modo, può darci l'illusione di 'esserci' per davvero.
Essere protagonisti della storia, della propria storia, della storia di chi ci sta accanto non vuole dire necessariamente avere la genialità o la spiritualità di alcuni, o avere il potere di "incidere" sulla storia del mondo: significa avere il proprio volto, unico e irripetibile, essere un uomo realmente libero, capace di rapportarsi con la realtà tutta e di lasciarsi provocare da questa.
«Fino a qualche minuto prima ero lì a fare colazione, come ogni mattina, preparandomi per una banale giornata, quando all'improvviso sono stato preso da un vortice e mi sono ritrovato altrove. In un posto misterioso e straniero.»
da "Il passato è una terra straniera" di Gianrico Carofoglio Ed. Rizzoli.
La possibilità che nella vita di ogni giorno accada qualcosa di nuovo è nelle circostanze della vita stessa e nella nostra capacità di giudicare queste circostanze, di giudicare tutto nella continua ricerca del significato ultimo per cui la realtà è fatta.
Già, nulla è impossibile ... in America come nel resto del mondo; anche sostenere che la libertà dell'uomo è la libertà di poter fare qualunque scelta a prescindere dalla realtà stessa, come poter scegliere di terminare la vita al suo inizio o alla sua fine: una vita che nasce e cresce, a prescindere da noi, che ci è continuamente donata, come per grazia, come un miracolo ... un miracolo possibile solo a Dio.
Il Direttore
Alessandro Dati
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