Benedetto XVI a Palermo
In queste settimane stiamo assistendo al ripetersi di polemiche, ampiamente riprese dai media, sui costi pubblici della prossima visita di Benedetto XVI a Palermo, città in cui non mancano certamente povertà e disagi verso i quali, è stato detto, non si è soliti usare altrettanta sollecitudine e tempestività.
E' vero che le ferite e le tante incognite prodotte in Sicilia da una crisi economica e sociale, di fronte alla quale le stesse Istituzioni stentano a trovare credibili vie d'uscita, portano a chiedersi: quale aiuto reale e concreto potrà venire dalla presenza del Papa?
Mentre alcuni hanno creduto opportuno rispondere riducendo, già in anticipo, il senso e la portata dell'evento a letture ideologiche o di stampo politico altri non hanno rinunciato a formulare, attraverso la stampa, proposte e suggerimenti su ciò di cui il Papa dovrebbe parlarci.
Insomma, ognuno vorrebbe sentire dal Pontefice ciò che crede già di sapere su se stesso e sul mondo.
Eppure proprio il rapporto quotidiano con una realtà come la nostra, se vissuto senza censure o scorciatoie, è decisivo per risvegliare domande che il pensiero dominante normalmente banalizza o elude, confinandole comunque ad una rilevanza meramente individuale.
Sono le domande sul senso della nostra vita, dei nostri rapporti e sulla possibilità di trovare risposta alle urgenze di verità, di bene e di giustizia proprie del cuore di ogni uomo.
Queste domande, il cui oggetto viene normalmente catalogato tra le utopie, non ammettono soluzioni teoriche, così come non bastano i riferimenti ad una vaga religiosità.
Solo l'attrattiva e la commozione destate da un incontro, nel quale il bene che ciascuno desidera si mostra già operante e persuasivo nell'umanità dell'altro, sono l'inizio di una risposta, del primo manifestarsi di un vero cambiamento, che ha conseguenze anche di carattere sociale.
Attendiamo, perciò, la venuta del successore di Pietro come l'occasione data a tutti i siciliani per il rinnovarsi di un tale incontro.
Attraverso la testimonianza che Benedetto XVI offre al mondo intero è Gesù stesso, vivo e presente nell'umanità ferita e redenta della Chiesa, a farsi compagno di ciascuno di noi.
Palermo, 25 settembre 2010
Comunione e Liberazione
domenica 26 settembre 2010
GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO 2010
"Turismo e biodiversità"
Lunedì 27 settembre 2010
Sede: Centro Vacanze Ctg "Santa Maria del Cammino"
Località: Pizzo Chiarino - monti Peloritani (mt. 865), MESSINA
PROGRAMMA
Ore 9,30: raduno dei partecipanti, saluto di benvenuto e presentazione dei lavori prof. Piero CHILLÈ, responsabile del Centro Vacanze Ctg "Santa Maria del Cammino"
Ore 10,00: presentazione del tema 'Turismo e biodiversità" proposto dall'Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT)
Relatore: prof. Josè GAMBINO,Università Studi di Messina;
a seguire: Tavola rotonda, con interventi di esperti, invitati ad offrire il proprio contributo al Tema: 2010, "Anno Internazionale della biodiversità", dichiarato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite;
Interventi:
dott. Roberto MAZZAGATTI, "Turismo sostenibile";
dott. Giuseppe GIAIMI/'Turismo Ambientale";
mons. prof. Michele GIACOPPO, "Turismo religioso"
Coordina: dott. Francesco BONARDELLI, giornalista, in rappresentanza della FBP di Messina;
Ore 11,30: dibattito
Ore 12,30: approvazione documento propositivo: "misure concrete per invertire la perdita di biodiversità" e conclusioni.
Temi proposti:
- Necessità di un turismo sostenibile come unica forma possibile affinchè il suo sviluppo sia, al tempo stesso, economicamente redditizio, protegga le risorse naturali e culturali, e sia aiuto reale nella lotta contro la povertà.
- Il turismo deve essere rispettoso dell'ambiente, e cercare di raggiungere una perfetta armonia con il creato, di modo che, garantendo la sostenibilità delle risorse da cui dipende, non dia origine a trasformazioni ecologiche irreversibili.
- Il contatto con la natura è importante. Pertanto il turismo si deve sforzare di rispettare e valorizzare la bellezza del creato, nella convinzione "che tanti trovano tranquillità e pace, si sentono rinnovati e rinvigoriti quando sono a stretto contatto con la bellezza e l'armonia della natura. Vi è pertanto una sorta di reciprocità: nel prenderci cura del creato, noi constatiamo che Dio, tramite il creato, si prende cura di noi ".
Centro Turistico Giovanile
Associazione Socio Culturale "Città di Messina"
Fondazione Bonino Pulejo - Messina
Comitato Cittadino "100MESSINESI per MESSINA2MILA8"
Lunedì 27 settembre 2010
Sede: Centro Vacanze Ctg "Santa Maria del Cammino"
Località: Pizzo Chiarino - monti Peloritani (mt. 865), MESSINA
PROGRAMMA
Ore 9,30: raduno dei partecipanti, saluto di benvenuto e presentazione dei lavori prof. Piero CHILLÈ, responsabile del Centro Vacanze Ctg "Santa Maria del Cammino"
Ore 10,00: presentazione del tema 'Turismo e biodiversità" proposto dall'Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT)
Relatore: prof. Josè GAMBINO,Università Studi di Messina;
a seguire: Tavola rotonda, con interventi di esperti, invitati ad offrire il proprio contributo al Tema: 2010, "Anno Internazionale della biodiversità", dichiarato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite;
Interventi:
dott. Roberto MAZZAGATTI, "Turismo sostenibile";
dott. Giuseppe GIAIMI/'Turismo Ambientale";
mons. prof. Michele GIACOPPO, "Turismo religioso"
Coordina: dott. Francesco BONARDELLI, giornalista, in rappresentanza della FBP di Messina;
Ore 11,30: dibattito
Ore 12,30: approvazione documento propositivo: "misure concrete per invertire la perdita di biodiversità" e conclusioni.
Temi proposti:
- Necessità di un turismo sostenibile come unica forma possibile affinchè il suo sviluppo sia, al tempo stesso, economicamente redditizio, protegga le risorse naturali e culturali, e sia aiuto reale nella lotta contro la povertà.
- Il turismo deve essere rispettoso dell'ambiente, e cercare di raggiungere una perfetta armonia con il creato, di modo che, garantendo la sostenibilità delle risorse da cui dipende, non dia origine a trasformazioni ecologiche irreversibili.
- Il contatto con la natura è importante. Pertanto il turismo si deve sforzare di rispettare e valorizzare la bellezza del creato, nella convinzione "che tanti trovano tranquillità e pace, si sentono rinnovati e rinvigoriti quando sono a stretto contatto con la bellezza e l'armonia della natura. Vi è pertanto una sorta di reciprocità: nel prenderci cura del creato, noi constatiamo che Dio, tramite il creato, si prende cura di noi ".
Centro Turistico Giovanile
Associazione Socio Culturale "Città di Messina"
Fondazione Bonino Pulejo - Messina
Comitato Cittadino "100MESSINESI per MESSINA2MILA8"
sabato 18 settembre 2010
giovedì 2 settembre 2010
BUONI VACANZA STATALI PER LE FAMIGLIE PIÙ POVERE
NEL SOSTANZIALE DESERTO DI CONVENZIONI DELLE PRINCIPALI STRUTTURE LOCALI SONO STATI PENALIZZATI I FLUSSI TURISTICI MESSINESI IN INGRESSO ED IN USCITA
E’ passata sotto silenzio o, forse, subito dimenticata, la notizia che il Ministero del Turismo offre la possibilità, alle famiglie più povere, di viaggiare nei confini nazionali a costi ridotti (dal 20 al 45 % in meno), grazie ai c.d. “Buoni Vacanza Italia”. Si tratta di titoli di pagamento immediatamente spendibili nelle aziende turistiche o di servizio al turismo (tutti possono aderirvi) che abbiano stipulato un contratto di convenzione. Certo: è curioso e criticabile che in tempi di crisi il Governo si preoccupi di inserire in bilancio capitoli di spesa superflui ed abbandoni le famiglie, per il resto, ai drammi di tutti i giorni; è altrettanto curioso pensar che una famiglia povera spenderà i suoi pochi redditi in spese voluttuarie. Ma il provvedimento c’è, ed una volta che esiste, quantomeno si dovrebbero accogliere le reali opportunità di trarne vantaggio.
Per conoscere le strutture convenzionate basta consultare la guida sul sito http://www.buonivacanze.it/ . E consultandola, la disarmante scoperta: selezionando Messina e le voci “Hotel, Tour Operator nazionali, Agenzie di viaggio, Stabilimenti balneari, Musei, mostre, monumenti, ristoranti, parchi naturali e dimore storiche”, dei 39 risultati frutto di questa ricerca, solo una struttura (Cutugno Viaggi, in via Consolare Pompea), si trova nel perimetro urbano, le altre 38 essendo in provincia. Ma non si è sempre detto che bisogna potenziare la vocazione turistica di Messina? Se nessuno dei principali operatori del settore ha raccolto l’opportunità, da un lato, di stimolare il turismo locale e, dall’altro, di consentire ai cittadini di prenotare viaggi verso altri lidi italici godendo del bonus, si chiede l’Associazione PrimaVera Peloritana, con chi – se non sé stessi – se la dovrebbero prendere i messinesi? Ed allora, rimbocchiamoci le maniche: il bonus è stato prorogato al giugno 2011. Il tempo, insomma, c’è. Una chiosa finale: possibile che nessuno se ne fosse accorto? O la notizia non interessa a nessuno? E la Confcommercio, ad esempio, dov’era?
Il Presidente Associazione PrimaVera Peloritana
avv. Alessandro Ripepi
E’ passata sotto silenzio o, forse, subito dimenticata, la notizia che il Ministero del Turismo offre la possibilità, alle famiglie più povere, di viaggiare nei confini nazionali a costi ridotti (dal 20 al 45 % in meno), grazie ai c.d. “Buoni Vacanza Italia”. Si tratta di titoli di pagamento immediatamente spendibili nelle aziende turistiche o di servizio al turismo (tutti possono aderirvi) che abbiano stipulato un contratto di convenzione. Certo: è curioso e criticabile che in tempi di crisi il Governo si preoccupi di inserire in bilancio capitoli di spesa superflui ed abbandoni le famiglie, per il resto, ai drammi di tutti i giorni; è altrettanto curioso pensar che una famiglia povera spenderà i suoi pochi redditi in spese voluttuarie. Ma il provvedimento c’è, ed una volta che esiste, quantomeno si dovrebbero accogliere le reali opportunità di trarne vantaggio.
Per conoscere le strutture convenzionate basta consultare la guida sul sito http://www.buonivacanze.it/ . E consultandola, la disarmante scoperta: selezionando Messina e le voci “Hotel, Tour Operator nazionali, Agenzie di viaggio, Stabilimenti balneari, Musei, mostre, monumenti, ristoranti, parchi naturali e dimore storiche”, dei 39 risultati frutto di questa ricerca, solo una struttura (Cutugno Viaggi, in via Consolare Pompea), si trova nel perimetro urbano, le altre 38 essendo in provincia. Ma non si è sempre detto che bisogna potenziare la vocazione turistica di Messina? Se nessuno dei principali operatori del settore ha raccolto l’opportunità, da un lato, di stimolare il turismo locale e, dall’altro, di consentire ai cittadini di prenotare viaggi verso altri lidi italici godendo del bonus, si chiede l’Associazione PrimaVera Peloritana, con chi – se non sé stessi – se la dovrebbero prendere i messinesi? Ed allora, rimbocchiamoci le maniche: il bonus è stato prorogato al giugno 2011. Il tempo, insomma, c’è. Una chiosa finale: possibile che nessuno se ne fosse accorto? O la notizia non interessa a nessuno? E la Confcommercio, ad esempio, dov’era?
Il Presidente Associazione PrimaVera Peloritana
avv. Alessandro Ripepi
mercoledì 1 settembre 2010
Desiderare cose grandi: testimonianze dal meeting di Rimini
Uno speciale di Rete 4 in onda sabato 4 settembre alle ore 17.45
Fiammetta Cappellini da Haiti, Silvio Cattarina, fondatore dell’Imprevisto a Pesaro, la vedova Coletta, la mostra sulla crisi economica e quella dedicata al Buongoverno di Siena, Maria Teresa Landi dall’America e Mireille Yoga dal Camerun, l’incredibile storia di Maria Judina, la pianista che commosse Stalin.
Questo e molto altro andrà in onda il 4 settembre alle ore 17.45 su Rete 4 nello speciale dedicato alla XXXI edizione del Meeting. Volti, facce, storie per ripercorre alcuni dei momenti significativi di questa edizione, attraverso le testimonianze di uomini che in circostanze, culture e paesi diversi hanno iniziato a vivere desiderando cose grandi.
http://www.meetingrimini.it/
http://www.meetingrimini.tv/
www.youtube.com/meetingdirimini
http://www.ilsussidiario.net/
Fiammetta Cappellini da Haiti, Silvio Cattarina, fondatore dell’Imprevisto a Pesaro, la vedova Coletta, la mostra sulla crisi economica e quella dedicata al Buongoverno di Siena, Maria Teresa Landi dall’America e Mireille Yoga dal Camerun, l’incredibile storia di Maria Judina, la pianista che commosse Stalin.
Questo e molto altro andrà in onda il 4 settembre alle ore 17.45 su Rete 4 nello speciale dedicato alla XXXI edizione del Meeting. Volti, facce, storie per ripercorre alcuni dei momenti significativi di questa edizione, attraverso le testimonianze di uomini che in circostanze, culture e paesi diversi hanno iniziato a vivere desiderando cose grandi.
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