mercoledì 30 dicembre 2015
mercoledì 23 dicembre 2015
Buon Natale 2015
Per te, per te, per te, per me. Un amore attivo,
reale. Un amore che guarisce, perdona, rialza, cura. Quando Gesù entra
nella vita, uno non resta imprigionato nel suo passato, ma inizia a guardare il
presente in un altro modo, con un'altra speranza. Uno inizia a guardare se
stesso, la propria realtà con occhi diversi. Non resta ancorato in quello che è
successo. E se in qualche momento ci sentiamo tristi, stiamo male, abbattuti,
nel suo sguardo tutti possiamo trovare posto.
PAPA FRANCESCO
Dio, il destino, il mistero, l'origine di tutte
le cose, è diventato un volto umano: così è apparso Dio nel
mondo. Chi lo incontrava diceva: "Nessuno ha mai parlato come
quest'uomo" oppure: "Quest'uomo sì che parla con autorità".
Dio, il mistero, il destino fatto uomo, si rende presente ora a me a te, e a
tutti gli uomini che sono chiamati a vederlo, ad accorgersene, in un volto: un
volto umano nuovo in cui ci si imbatte.
LUIGI GIUSSANI
mercoledì 16 dicembre 2015
Presentazione Libro
Lunedì 21 dicembre 2015, alle ore 19.30 presso il Teatro ABC,
via P. Mascagni 92 - Catania,
don Julián Carrón presenterà il libro “La bellezza disarmata”.
Carrón risponderà ad alcune domande selezionate tra quelle poste da chi ha letto il libro e lo sta già confrontando con sé, con la vita di tutti i giorni, ne sta cioè facendo in qualche modo esperienza.via P. Mascagni 92 - Catania,
don Julián Carrón presenterà il libro “La bellezza disarmata”.
venerdì 11 dicembre 2015
Cena natalizia pro AVSI
Sabato 19 Dicembre 2015 ore 20,30 presso l’IIS Antonello di viale Giostra si terrà la tradizionale cena natalizia pro AVSI con la presenza di Giulia Bossi volontaria AVSI in Libano.
giovedì 10 dicembre 2015
Un Libro per l'infanzia
Le Edizioni Paoline destineranno la seconda edizione del BANCO EDITORIALE a FAMIGLIE PER L’ACCOGLIENZA: dal 4 al 20 dicembre, nei 42 punti vendita Paoline in Italia compreso Messina verrà proposto alla clientela di donare all’associazione "Famiglie per l’accoglienza" un libro (in particolare libri per l’infanzia).
Siamo tutti invitati a far conoscere e sostenere l’iniziativa.
Siamo tutti invitati a far conoscere e sostenere l’iniziativa.
domenica 22 novembre 2015
Resoconto della Presentazione 19ª Colletta Alimentare
Messina, 20 Novembre 2015
Presentazione 19ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
Presentazione 19ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
« La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone – uomini, donne, bambini e anziani −. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato. In un mondo ricco di risorse alimentari, grazie anche agli enormi progressi tecnologici, troppi sono coloro che non hanno il necessario per sopravvivere; e questo non solo nei Paesi poveri, ma sempre più anche nelle società ricche e sviluppate. […]. Condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri che il Signore ci fa incontrare»
Sotto l’eco di queste parole pronunciate da Papa Francesco durante l’udienza del 3 ottobre scorso con i volontari della Fondazione Banco Alimentare e rilanciate nel video di apertura, è stata presentata ieri, presso il salone delle”Bandiere” di Palazzo Zanca, la 19ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che si svolgerà in tutta Italia il prossimo sabato 28 novembre.
In apertura, dopo l’introduzione di Sebastiano Catalano, responsabile provinciale della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, ha offerto la propria testimonianza suor Emanuela Pannuzzo, che da anni dedica la sua vita all’educazione dei più giovani nella parrocchia di Camaro S.Paolo, anche come responsabile dell’oratorio “padre Giuseppe Malgioglio”.
Rendendo partecipi i presenti della semplice e nel contempo straordinaria esperienza educativa in cui sono stati coinvolti 150 ragazzi durante il Grest dello scorso giugno, nell’ambito del progetto “ora dona” (oratorio dona), in collaborazione con il Banco Alimentare, in cui i bambini, divisi in squadre e sotto la forma di un gioco, sono diventati i protagonisti di un inedito movimento di carità nel quartiere, riuscendo a coinvolgere genitori, parenti, amici e conoscenti in una avventura il cui esito è stato la raccolta di 300 Kg. di alimenti conferiti al Banco Alimentare, sperimentando essi stessi e facendo sperimentare a tutti gli adulti coinvolti l’impensabile letizia che scaturisce dal donare con cuore quello che si ha, anche se poco.
E che porterà tanti di loro e dei genitori a “buttarsi” anch’essi come volontari nella prossima Colletta.
A seguire l’intervento di Federico Bassi, responsabile nazionale della Colletta Alimentare, che, colpito dall’esperienza di suor Emanuela, e, a partire dalle cose richiamate da Papa Francesco, ha sottolineato la valenza educativa del gesto della Colletta, attraverso cui sia i volontari sia i donatori sono provocati, con l’esperienza del dono, ad accorgersi che ogni uomo non è appena e soltanto bisogno del cibo, ma soprattutto bisogno di un “qualcosa” che sia in grado di soddisfare il bisogno di felicità, di affetto gratuito, che costituisce il cuore di ogni uomo.
Toccante, a proposito, l’esperienza da lui raccontata, fatta da un ragazzo di 15 anni durante l’edizione dell’anno scorso, con un barbone ultrasessantenne che, dopo averlo malmenato prima di entrare nel supermercato, gridando che “io, il cibo, lo chiedo, non lo do!”, all’uscita gli si è avvicinato, perché, mentre girava nel supermercato, non riusciva a liberarsi dello sguardo pieno di simpatia umana con cui l’aveva guardato quel ragazzo e che mai in vita sua aveva ricevuto da nessuno, finendo così anche lui a fare da volontario con quel giovane e raccontandogli tutta la sua vita, lui, un uomo di 60 anni, a un ragazzo di 15 che l’aveva guardato come nessuno mai in vita sua.
Dopo aver ascoltato queste testimonianze, nessuno dei presenti sarà uscito senza una maggiore, appassionata decisione a buttarsi nella prossima avventura della Colletta.
Con i volontari, riconoscibili dalla ormai tradizionale “pettorina” del Banco alimentare e animati anch’essi dal desiderio di “condividere i bisogni per condividere il senso della vita” che è il motto, ormai a tutti familiare della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
lunedì 16 novembre 2015
Presentazione 19° Colletta Alimentare
19° Giornata Nazionale della COLLETTA ALIMENTARE
Venerdì 20 Novembre 2015 – ore 18.30
Salone delle Bandiere - Palazzo Municipale
Interviene: Federico Bassi
Responsabile Nazionale Giornata Nazionale Colletta Alimentare
Modera: Sebastiano Catalano
Responsabile Provinciale Giornata Nazionale Colletta Alimentare
sabato 14 novembre 2015
La vita di ciascuno appesa a un filo. Perché vale la pena vivere?
Comunicato stampa
Carrón (CL): «La vita di ciascuno appesa a un filo. Perché vale la pena vivere?»
Comunione e Liberazione si unisce alla commozione, al dolore e alla preghiera di Papa Francesco per le vittime degli attacchi di Parigi e per il popolo francese: «Queste cose sono difficili da capire. Non ci sono giustificazioni per queste cose, questo non è umano» (Papa Francesco al telefono con TV2000).
Don Julián Carrón, presidente della Fraternità di CL, ha dichiarato: «Davanti ai nostri occhi c’è un’evidenza: la vita di ciascuno è appesa a un filo, potendo essere uccisi in qualsiasi momento e ovunque, al ristorante, allo stadio o durante un concerto. La possibilità di una morte violenta e feroce è divenuta una realtà anche nelle nostre città. Per questo i fatti di Parigi ci mettono davanti alla domanda decisiva: perché vale la pena vivere? È una provocazione che nessuno di noi può evitare. Cercare una risposta adeguata alla domanda sul significato della nostra vita è l’unico antidoto alla paura che ci assale guardando la televisione in queste ore, è il fondamento che nessun terrore può distruggere».
«Chiediamo al Signore di poter affrontare questa terribile sfida con gli stessi sentimenti di Cristo che non si lasciò vincere dalla paura: “Oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia” (I Pt 2,23). Con questa Presenza negli occhi potremo guardare perfino la morte, a cominciare da quella di coloro che hanno perso la vita a Parigi, offrire ai nostri figli un’ipotesi di significato per stare davanti a queste stragi e a ciascuno di noi una ragione per tornare al lavoro lunedì mattina continuando a costruire un mondo all’altezza della nostra umanità, con la certezza della speranza che è in noi». Con queste parole don Carrón ha invitato tutti gli amici del Movimento ad aderire ai momenti di preghiera che saranno proposti dalle diocesi, in unità con il Papa e con tutta la Chiesa.
l’ufficio stampa di CL
Milano, 14 novembre 2015.
Carrón (CL): «La vita di ciascuno appesa a un filo. Perché vale la pena vivere?»
Comunione e Liberazione si unisce alla commozione, al dolore e alla preghiera di Papa Francesco per le vittime degli attacchi di Parigi e per il popolo francese: «Queste cose sono difficili da capire. Non ci sono giustificazioni per queste cose, questo non è umano» (Papa Francesco al telefono con TV2000).
Don Julián Carrón, presidente della Fraternità di CL, ha dichiarato: «Davanti ai nostri occhi c’è un’evidenza: la vita di ciascuno è appesa a un filo, potendo essere uccisi in qualsiasi momento e ovunque, al ristorante, allo stadio o durante un concerto. La possibilità di una morte violenta e feroce è divenuta una realtà anche nelle nostre città. Per questo i fatti di Parigi ci mettono davanti alla domanda decisiva: perché vale la pena vivere? È una provocazione che nessuno di noi può evitare. Cercare una risposta adeguata alla domanda sul significato della nostra vita è l’unico antidoto alla paura che ci assale guardando la televisione in queste ore, è il fondamento che nessun terrore può distruggere».
«Chiediamo al Signore di poter affrontare questa terribile sfida con gli stessi sentimenti di Cristo che non si lasciò vincere dalla paura: “Oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia” (I Pt 2,23). Con questa Presenza negli occhi potremo guardare perfino la morte, a cominciare da quella di coloro che hanno perso la vita a Parigi, offrire ai nostri figli un’ipotesi di significato per stare davanti a queste stragi e a ciascuno di noi una ragione per tornare al lavoro lunedì mattina continuando a costruire un mondo all’altezza della nostra umanità, con la certezza della speranza che è in noi». Con queste parole don Carrón ha invitato tutti gli amici del Movimento ad aderire ai momenti di preghiera che saranno proposti dalle diocesi, in unità con il Papa e con tutta la Chiesa.
l’ufficio stampa di CL
Milano, 14 novembre 2015.
mercoledì 4 novembre 2015
Sagra di S. Martino pro AVSI
L'annuale Sagra di San Martino pro AVSI si terrà Sabato 14 Novembre alle ore 20,00 presso l’Enoteca Provinciale di S. Placido Calonerò.
Si potranno degustare panini con salsiccia, caldarroste, dolci tipici e tanto altro, tutto accompagnato da vino novello e musica dal vivo.
giovedì 8 ottobre 2015
Presentazione libro
Mercoledì 14 ottobre alle ore 18,30 presso l’Auditorium del SS. Salvatore,
in via V.Emanuele 395, Palermo,
don Julian Carron presenterà il suo libro “La Bellezza Disarmata”
oltre all’autore
saranno presenti padre Gianfranco Matarazzo SJ,
Provinciale dei Gesuiti in Italia
Provinciale dei Gesuiti in Italia
e Roberto Lagalla, Rettore dell’Università di Palermo.
mercoledì 7 ottobre 2015
Famiglie per l’Accoglienza
Domenica 11 Ottobre 2015,
Famiglie per l’Accoglienza Sicilia propone
una giornata di convivenza e pellegrinaggio presso il Santuario Maria
Santissima di Valverde (Catania)
«Dire Sì a Gesù, perché se non
dicessi Sì a Gesù non potrei dir Sì alle stelle del cielo o ai tuoi capelli … È
questa la ragione profonda del Sì detto a un bimbo sconosciuto che entra nella
propria casa per un tempo che non fissiamo noi, tanto ogni cosa è nelle mani di
Dio. Ma un mese o un anno non importa, ciò che conta è che ogni istante di
convivenza sia pieno di quel Sì a Colui che fa tutte le cose e che, avendole
fatte, le conserva per l’eternità.»
(don Julián Carrón – Introduzione al libro “Il miracolo dell’ ospitalità”)
(don Julián Carrón – Introduzione al libro “Il miracolo dell’ ospitalità”)
Programma
ORE 10:45 Ritrovo ai Luoghi Sacri (Via Fontana
n.44 - Valverde - CT, a circa 1 Km dal Santuario)
ORE 11:00 Recita del Santo Rosario
Spostamento in macchina al Santuario di Valverde
ORE 12:00 S. Messa (celebrata da Mons. Giuseppe
Baturi) presso il Santuario di Valverde (Piazza del Santuario / Corso
Vittorio Emanuele 36 – Valverde - CT)
ORE 13:00 Pranzo a sacco - ciascuno si senta libero di
preparare qualcosa da condividere - presso l'Istituto Salesiano Sacro Cuore di
Gesù (Via Roma n.25 - S.Gregorio di Catania - CT)
ORE 15.30 Incontro-Testimonianza
martedì 6 ottobre 2015
Insegnare oggi. Nuovi contesti e nuove sfide
Domenica 11 ottobre le associazioni Cdo Opere Educative, Diesse, Disal
e l’Associazione Culturale Il Rischio Educativo,
propongono il Convegno pubblico dal titolo
“Insegnare oggi. Nuovi contesti e nuove sfide”,
dialogo con don Julián Carrón. Per la Sicilia orientale sarà possibile seguire
l’evento dal teatro "Sipario Blu" dell’Istituto
Sant’Orsola, in via Macallè 3 a Catania, alle ore 10.30
mercoledì 30 settembre 2015
Pregate per il Sinodo
La CEI per Sabato 3 ottobre 2015, vigilia dell'apertura della XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi che avrà come tema: "La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo", ha promosso a Roma in Piazza San Pietro una veglia di preghiera - "Pregate per il Sinodo" – che si svolgerà dalle h. 18.00 alle h. 19.30.
Ricordiamo che la CEI suggerisce anche un'altra modalità di preghiera ("Le famiglie illuminano il Sinodo") attraverso la creazione sul territorio, in forma domestica nella propria casa o in forma comunitaria (es: gruppi parrocchiali o diocesani) di un incontro in cui invocare lo Spirito Santo e porre sulla finestra delle proprie abitazioni un lume acceso.
Per il movimento di CL di Messina la veglia si terrà a Porto Salvo durante la S. Messa.
Ricordiamo che la CEI suggerisce anche un'altra modalità di preghiera ("Le famiglie illuminano il Sinodo") attraverso la creazione sul territorio, in forma domestica nella propria casa o in forma comunitaria (es: gruppi parrocchiali o diocesani) di un incontro in cui invocare lo Spirito Santo e porre sulla finestra delle proprie abitazioni un lume acceso.
Per il movimento di CL di Messina la veglia si terrà a Porto Salvo durante la S. Messa.
martedì 29 settembre 2015
A.V.S.I. e la Zuppa della Bontà
Sabato 3 e domenica 4 ottobre, AVSI, aderirà a “La zuppa della bontà”, un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Progetto Arca nelle principali piazze italiane. L'intero ricavato dell’iniziativa andrà a sostenere la preparazione e la distribuzione di 26.000 pasti caldi per persone senza dimora, famiglie e anziani in difficoltà, rifugiati e richiedenti asilo.
Nello stesso evento AVSI promuoverà il sostegno ai progetti educativi avviati a favore dei profughi di Erbil in Iraq.
Il banchetto sarà allestito a Piazza Duomo secondo i seguenti orari: Sabato dalle ore 18,00 alle 24,00 e Domenica dalle ore 8,00 alle 13,00 e dalle 18,00 alle 24,00.
lunedì 28 settembre 2015
Presentazione libro
La Caritas diocesana venerdì 2 ottobre 2015 alle ore 18:00
al PALACULTURA “ANTONELLO DA MESSINA” SALA CONVEGNI
presenterà il libro “Nawal. L’angelo dei profughi”.
Interveranno lo scrittore Daniele Biella e la protagonista Nawal Soufi.
venerdì 18 settembre 2015
Rassegna 100 Sicilie
“Tante Sicilie, perché? Perché la Sicilia ha avuto la sorte di trovarsi a far da cerniera nei secoli fra la grande cultura occidentale e le tentazioni del deserto e del sole, tra la ragione e la magia, le temperie del sentimento e le canicole della passione...non è tutto, ci sono altre Sicilie, non finiremo mai di contarle.”
“Di questa Sicilia che cambia cercate di accorgervene: energica, attiva, estroversa, capace di inventarsi risorse e fabbrilità senza numero. Salite a bordo di questa arca triangolare di sasso che galleggia sulle sulle onde dei millenni.”
Bufalino Gesualdo, da Cento Sicilie e La luce e lutto.
Messina 2015
Lutto e Luce
Rassegna, 25 - 30 Settembre
Mostra di pittura, 4 -11 Ottobre
Nell’anno internazionale della Luce, proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la rassegna Cento Sicilie sarà ispirata a questo tema.
Sede:
“Complesso monumentale del Monte di Pietà”
1. Incontri e workshop con Istituzioni pubbliche e Istituzioni private culturali attorno a tempi di attualità e politiche turistico-culturali siciliane.
2. Testimonianze e conversazioni con siciliani impegnati nell’ambito di arte, cultura, impresa e giornalismo
3. Mostra di pittura di giovani talenti
martedì 18 agosto 2015
ADDIO Don Ciccio
Don Ciccio è tornato alla casa del Padre, continuiamo a pregare perchè dal paradiso la sua paternità ci accompagni sempre.
I funerali saranno celebrati Mercoledì 19/08/2015 alle ore 16,30 nel Duomo di Catania
I funerali saranno celebrati Mercoledì 19/08/2015 alle ore 16,30 nel Duomo di Catania
lunedì 6 luglio 2015
Meeting di Rimini 2015
“Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?”. Un verso del poeta Mario Luzi darà il titolo alla prossima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, a Rimini dal 20 al 26 Agosto.
Come il poeta, il Meeting vuole interpellare il cuore dell’uomo, scoprendo in esso l’esperienza di una mancanza che, con la sua forza travolgente, come l’acqua che fuoriesce da una diga che si rompe, lo inonda. Ma qual è l’origine di questa mancanza? Da dove viene? E’ un difetto o può essere una risorsa?
Non affrontare queste domande produce un impoverimento della persona: la riduzione del desiderio, “l'incurante superficialità o la confusione senza speranza o la ripetizione compiacente di «verità» diventate vuote e trite”, come dice Hannah Arendt, l’indifferenza nei confronti degli altri, la paradossale solitudine dentro ad un mondo iper-tecnologico e sempre connesso, la sensazione di soffocare perché le circostanze e i fatti della vita diventano una prigione, una sorta di bunker da cui non si riesce ad uscire.
L’arte, la musica, la poesia, espressioni cui il Meeting di quest’anno porrà particolare attenzione, rappresentano da sempre la testimonianza di quella irriducibile mancanza che alberga nel cuore dell’uomo, ma al tempo stesso esprimono quel grido e quella scintilla di nostalgia capaci di suscitare il desiderio dell’eterno.
Provocati e commossi di fronte alla mancanza che riconosciamo in noi e in tutti gli uomini, proveremo ad osservare i diversi campi del vivere (scienza, e biologia in particolare, diritto, filosofia, economia, politica), documentando come ogni riduzione dell’io, anche se inconsapevole, influenza la vita concreta e reale di tutti i giorni. Al tempo stesso ci metteremo sulle tracce di uomini che proprio a partire da qualcosa che manca alla loro vita non si stancano di cercare, intraprendere ed incontrare.
Ma è ancora possibile per ciascuno di noi un imprevisto, un piccolo bagliore, in grado di fare riemergere un cuore vivo, capace di affezione e di amore, finalmente presente a se stesso e libero di fronte alla realtà? Dove incrociare lo sguardo di qualcuno che sappia ancora stupirsi e lasciarsi cambiare da ciò che accade?
Solo accettando la sfida di questa possibilità vale ancora la pena realizzare il Meeting e parteciparvi.
Come il poeta, il Meeting vuole interpellare il cuore dell’uomo, scoprendo in esso l’esperienza di una mancanza che, con la sua forza travolgente, come l’acqua che fuoriesce da una diga che si rompe, lo inonda. Ma qual è l’origine di questa mancanza? Da dove viene? E’ un difetto o può essere una risorsa?
Non affrontare queste domande produce un impoverimento della persona: la riduzione del desiderio, “l'incurante superficialità o la confusione senza speranza o la ripetizione compiacente di «verità» diventate vuote e trite”, come dice Hannah Arendt, l’indifferenza nei confronti degli altri, la paradossale solitudine dentro ad un mondo iper-tecnologico e sempre connesso, la sensazione di soffocare perché le circostanze e i fatti della vita diventano una prigione, una sorta di bunker da cui non si riesce ad uscire.
L’arte, la musica, la poesia, espressioni cui il Meeting di quest’anno porrà particolare attenzione, rappresentano da sempre la testimonianza di quella irriducibile mancanza che alberga nel cuore dell’uomo, ma al tempo stesso esprimono quel grido e quella scintilla di nostalgia capaci di suscitare il desiderio dell’eterno.
Provocati e commossi di fronte alla mancanza che riconosciamo in noi e in tutti gli uomini, proveremo ad osservare i diversi campi del vivere (scienza, e biologia in particolare, diritto, filosofia, economia, politica), documentando come ogni riduzione dell’io, anche se inconsapevole, influenza la vita concreta e reale di tutti i giorni. Al tempo stesso ci metteremo sulle tracce di uomini che proprio a partire da qualcosa che manca alla loro vita non si stancano di cercare, intraprendere ed incontrare.
Ma è ancora possibile per ciascuno di noi un imprevisto, un piccolo bagliore, in grado di fare riemergere un cuore vivo, capace di affezione e di amore, finalmente presente a se stesso e libero di fronte alla realtà? Dove incrociare lo sguardo di qualcuno che sappia ancora stupirsi e lasciarsi cambiare da ciò che accade?
Solo accettando la sfida di questa possibilità vale ancora la pena realizzare il Meeting e parteciparvi.
giovedì 25 giugno 2015
mercoledì 24 giugno 2015
lunedì 15 giugno 2015
Messaggio del Pontificio Consiglio per la Famiglia
AL COMITATO “DIFENDIAMO I NOSTRI FIGLI”, IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE DEL 20 GIUGNO 2015 – ROMA, PIAZZA SAN GIOVANNI
Cari amici del Comitato Difendiamo i nostri figli, con piacere intendo far giungere alla manifestazione da voi promossa questo Messaggio, a nome del Pontificio Consiglio per la Famiglia.
Papa Francesco, incontrando alcuni giorni fa dei vescovi europei, ha detto loro, citando la Sua preziosa Esortazione Evangelii Gaudium: Desidero con voi condividere la mia ferma volontà di promuovere la famiglia, quale dono di Dio per la realizzazione dell’uomo e della donna creati a sua immagine e quale «cellula fondamentale della società», «luogo dove si impara a convivere nella differenza e ad appartenere ad altri e dovei genitori trasmettono la fede ai figli” Queste parole del Papa testimoniano l’amore della Chiesa per il nostro mondo e il nostro tempo.
Ci chiediamo: quale futuro prepariamo per i nostri figli, per le nuove generazioni? Credo la famiglia cristiana, fondata sul matrimonio monogamo e indissolubile, possa costituire una grande risorsa per la società del futuro. Chi fa esperienza della bellezza e della serenità che scaturisce da un matrimonio felice sa bene il valore che apporta alla società un legame stabile e fruttuoso. È un capitale sociale su cui investire attenzioni, riflessioni ed energie. Viviamo in una società che sembra aver smarrito la capacità di tessere e vivere legami e rapporti d’amore stabili, robusti, sulle cui spalle fondare storie di famiglie salde, capaci di accompagnare i più deboli, di educare figli, di sostenersi da anziani. La mentalità di questo mondo irrompe pericolosamente dentro le mura domestiche o impedisce che con pazienza e tenacia si formi una famiglia solida. Ma la Chiesa, che annuncia il Vangelo dell’amore misericordioso, ama gli uomini e le donne e per questo propone la vera bellezza della famiglia unita, stabile, aperta alla vita, all’amore per i nonni e per tutti coloro che, a casa, nel tempo della debolezza hanno bisogno di aiuto e di sostegno. Una famiglia ove le differenze sono sempre una ricchezza, un’opportunità e mai un ostacolo da eliminare.
I nostri figli hanno il diritto di essere sostenuti da una famiglia fondata seriamente sul matrimonio. Nella società si fa sempre più pericolosa la tentazione di vivere e crescere da soli, in una vita impostata solitaria, come se gli altri fossero avversari o nemici. E tutto diventa breve, rapidamente consumabile e fluido. Se il mondo sa costruire solo legami brevi, noi vogliamo una famiglia lunga! Se la società si fa liquida noi proponiamo una famiglia forte, salda, fondata sulla roccia del Vangelo e della Chiesa. Nell’uomo e nella donna, creati a immagine del Dio Trinitario, è posto in fondo al cuore il desiderio di comunione e di famiglia. Se chiediamo a chi è giovane di individuare il valore più importante nella vita, indicherà, ancora oggi, la famiglia. È urgente e necessario che anche i governi dei nostri Paesi si impegnino con fantasia e responsabilità a creare opportunità e occasioni perché le giovani generazioni siano aiutate e incoraggiate a crearsi una famiglia e a desiderare di avere dei figli. La Chiesa, esperta di umanità e piena di amore per l’uomo contemporaneo, è chiamata – con passione e rispetto per tutti – a mostrare alla società quale sia il vero bene per il futuro del genere umano: imparare a creare e far maturare famiglie forti nell’amore, accoglienti e capaci di formare donne e uomini che si sentano realizzati nella loro missione di rendere questo nostro mondo migliore di come ci è stato affidato. I nostri figli, i bambini di oggi, attendono da noi un’assunzione seria e profonda di responsabilità perché sappiamo mostrare loro e al mondo intero tutta la ricchezza e la grandezza della famiglia cristiana. Per questo auguro alla vostra Manifestazione un pieno successo, con la certezza che porterà un contributo prezioso alla vita della Chiesa e di tutte le persone che hanno a cuore il bene dell’intera umanità.
Vincenzo Paglia – Presidente PCF
venerdì 15 maggio 2015
Esercizi spirituali della Fraternità di CL
Libretto degli Esercizi spirituali della Fraternità di CL
http://www.tracce.it/default.asp?id=411&id_n=47733
http://www.tracce.it/default.asp?id=411&id_n=47733
giovedì 7 maggio 2015
CL aderisce alla Veglia di Pentecoste
Comunicato stampa
Comunione e Liberazione aderisce alla Veglia di Pentecoste
per i martiri di oggi promossa dalla CEI
«Se un membro soffre, tutte le membra soffrono con lui» (I Cor 12,26). Come si può rimanere indifferenti alle sofferenze dei nostri fratelli cristiani perseguitati in tante parti del mondo? Come non raccogliere i ripetuti appelli di papa Francesco? «Ci sono più martiri oggi che nei primi secoli della Chiesa; più martiri! Fratelli e sorelle nostri. Soffrono! Loro portano la fede fino al martirio». Il Santo Padre ci ricorda che siamo di fronte a una nuova sfida, che si manifesta «in autentici attacchi alla libertà religiosa o in nuove situazioni di persecuzione dei cristiani, le quali, in alcuni Paesi, hanno raggiunto livelli allarmanti di odio e di violenza» (Evangelii Gaudium, 61).
«Aderendo all’iniziativa della Chiesa italiana», ha dichiarato don Julián Carrón, presidente della Fraternità di CL, «vogliamo unirci a tutti coloro che sentono le ferite dei martiri di oggi come inferte a se stessi, per mostrare quanto ci sentiamo vicini a questi nostri fratelli che soffrono. Come parte del corpo che è la Chiesa, vorremmo portare anche noi un po’ del peso di incomprensione, di intolleranza e di violenza che il mondo che rifiuta Cristo riversa sui nuovi martiri del ventunesimo secolo. Ma proprio dai cristiani perseguitati giungono continue testimonianze di persone che trovano nella fede la ragione adeguata per vivere e per morire. La loro testimonianza risvegli la nostra fede dal torpore e dall’indifferenza. Per questo invito tutte le comunità di CL presenti in Italia e nel mondo al grande gesto di preghiera del 23 maggio, Veglia di Pentecoste, in unità con tutta la Chiesa, partecipando ai gesti organizzati dalle diocesi».
l’ufficio stampa di CL
Milano, 5 maggio 2015.
martedì 5 maggio 2015
Emergenza terremoto in Nepal
Il terremoto che lo scorso 25 aprile ha devastato il Nepal ha provocato migliaia di vittime, di dispersi ed incalcolabili danni. Caritas Nepal si sta attivando in particolare a Kathmandu in favore dei superstiti per fornire riparo, teloni di plastica e fogli di lamiera, cibo e acqua, supporto psicologico.
AVSI ha avviato una raccolta fondi per sostenere le attività di Caritas Nepal al fianco della popolazione colpita dal sisma. Per conoscere come eseguire le donazioni e per maggiori informazioni consultare il sito www.avsi.org
ECCO COME AIUTARE
Si possono effettuare donazioni:
dal sito: http://www.avsi.org/cosa-fare-per-avsi/donazioni/
(Seleziona la voce: EMERGENZA TERREMOTO NEPAL)
con Bonifico a: CREDITO VALTELLINESE SEDE MILANO STELLINE, Corso Magenta, 59
IBAN: IT04D0521601614000000005000 c/c intestato AVSI FONDAZIONE
Causale: EMERGENZA TERREMOTO NEPAL
Per bonifici dall’estero: Swift code (BIC): BPCVIT2S
Per informazioni: Maria Ricci – cell. +39 346 8846774 – mail. maria.ricci@avsi.org
AVSI ha avviato una raccolta fondi per sostenere le attività di Caritas Nepal al fianco della popolazione colpita dal sisma. Per conoscere come eseguire le donazioni e per maggiori informazioni consultare il sito www.avsi.org
ECCO COME AIUTARE
Si possono effettuare donazioni:
dal sito: http://www.avsi.org/cosa-fare-per-avsi/donazioni/
(Seleziona la voce: EMERGENZA TERREMOTO NEPAL)
con Bonifico a: CREDITO VALTELLINESE SEDE MILANO STELLINE, Corso Magenta, 59
IBAN: IT04D0521601614000000005000 c/c intestato AVSI FONDAZIONE
Causale: EMERGENZA TERREMOTO NEPAL
Per bonifici dall’estero: Swift code (BIC): BPCVIT2S
Per informazioni: Maria Ricci – cell. +39 346 8846774 – mail. maria.ricci@avsi.org
giovedì 2 aprile 2015
BUONA PASQUA 2015
VOLANTONE CL PASQUA 2015
Tutto, nella nostra vita, oggi come al tempo di Gesù, incomincia con un incontro. Un incontro con quest'Uomo, il falegname di Nazaret, un uomo come tutti e allo stesso tempo diverso. Pensiamo al Vangelo di Giovanni, là dove racconta del primo incontro dei discepoli con Gesù (cfr 1,35-42). Andrea, Giovanni, Simone: si sentirono guardati fin nel profondo, conosciuti intimamente, e questo generò in loro una sorpresa, uno stupore che, immediatamente, li fece sentire legati a Lui...
Parlando dell'incontro mi viene in mente "La vocazione di Matteo", quel Caravaggio davanti al quale mi fermavo a lungo in San Luigi dei Francesi, ogni volta che venivo a Roma. Nessuno di quelli che stavano lì, compreso Matteo avido di denaro, poteva credere al messaggio di quel dito che lo indicava, al messaggio di quegli occhi che lo guardavano con misericordia e lo sceglievano per la sequela. Sentiva quello stupore dell'incontro.
PAPA FRANCESCO
(Udienza con C.L. Roma 7 marzo 2015)
mercoledì 18 marzo 2015
Assemblea Nazionale Banchi di Solidarietà
Sabato prossimo, 21 Marzo, a Milano si terrà la XI Assemblea dei Banchi di Solidarietà. Sarà possibile seguire l’incontro in streaming nella sede di Via Porto Salvo con inizio alle ore 15,30. L’assemblea è aperta a tutti.
martedì 17 marzo 2015
lunedì 16 marzo 2015
AVSI – Mostra
Martedì 17 Marzo alle ore 9.30 presso il Salone degli Specchi della Provincia Regionale di Messina, sarà presentata, a cura dell’Istituto Antonello e del Liceo Classico Maurolico, la mostra di AVSI “Generare bellezza. Nuovi inizi alle periferie del mondo”. La mostra sarà visitabile con guida nei locali della Provincia fino a Venerdì 20 Marzo dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Successivamente la stessa sarà esposta presso l’Istituto Antonello di Messina fino al 31 Marzo. Per le visite guidate in Istituto contattare Maria Muscherà.
mercoledì 11 marzo 2015
giovedì 5 marzo 2015
martedì 3 marzo 2015
Convegno su Scuola
La Fondazione per la Sussidiarietà è lieta di segnalare che il convegno "Scuola pubblica statale e scuola pubblica paritaria: passi condivisi per un cambiamento", promosso dall'Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà, sarà visibile in diretta streaming su www.ilsussidiario.net , mercoledì 4 marzo, a partire dalle ore 13.30.
lunedì 2 marzo 2015
CL dal Papa
In occasione del 60° anniversario della nascita di Comunione e Liberazione e del 10° anniversario della morte di don Giussani, il Santo Padre ha concesso udienza a tutto il Movimento, sabato 7 marzo 2015 in piazza San Pietro a Roma.
In vista dell'Udienza del 7 marzo 2015 con papa Francesco
Milano, 28 gennaio 2015
Cari amici,
come tutti ormai sapete, papa Francesco ha accolto la nostra richiesta di una udienza in piazza San Pietro per la ricorrenza dei dieci anni dalla morte di don Giussani, insieme a quella per i sessant’anni dall’inizio del nostro movimento. La gratitudine che invade la nostra vita per questo gesto di paternità del Santo Padre è tale che non vorremmo arrivare all’incontro con lui senza una disposizione adeguata. Perciò, fin da ora vi invito a pregare personalmente e insieme lo Spirito che ci prepari a questo grande evento, affinché ciascuno di noi possa essere nelle condizioni migliori per accogliere quanto lui vorrà dirci per il cammino personale e comunitario che ci aspetta.
Tutti noi siamo stati educati a riconoscere nella figura di Pietro il fondamento della nostra fede. «Il volto di quell’uomo [Gesù] è oggi l’insieme dei credenti, Corpo misterioso, chiamato anche “popolo di Dio”, guidato come garanzia da una persona viva, il Vescovo di Roma» (don Giussani). Siamo contenti di potere esprimere al successore dell’Apostolo tutta la nostra devozione e la nostra gratitudine per come sostiene la nostra fede, ogni giorno, con la sua continua testimonianza e attraverso il suo magistero così pertinente alle sfide del presente.
Senza la sua figura, nella quale si manifesta in modo eminente la successione apostolica, la nostra fede sarebbe destinata a soccombere tra le tante interpretazioni del fatto cristiano generate dall’uomo. Che semplicità occorre per riconoscere e accettare che la vita di ciascuno di noi dipende dal legame con un uomo in cui Cristo testimonia la sua perenne verità nell’oggi di ogni momento storico! E quanto sembra sproporzionato che tutto abbia la sua consistenza nel legame con la fragilità di una singola persona, scelta per questa missione! Eppure, la conferma che ciascuno di noi ha nella propria esperienza del fiorire della vita nella misura in cui lo segue, proprio questo costituisce la più grande risorsa per la nostra adesione incondizionata al Papa, che non può che esprimersi nella domanda sincera e umile di una sequela semplice, tanto siamo convinti che seguendo lui seguiamo Cristo.
Più mi tuffo in queste riflessioni e più il mio pensiero va a don Giussani − che ci ha educato a guardare il Papa per questa sua rilevanza unica nella nostra vita −. Con il trascorrere degli anni cresce la gratitudine che sentiamo per il dono della sua persona, della sua testimonianza e della sua dedizione totale nell’accompagnare ciascuno di noi affinché potesse diventare sempre più maturo nella fede. È così che ci ha trascinati a Cristo, rendendoLo sempre più affascinante, fino a farLo diventare la Presenza più cara nella nostra vita. Il tempo che passa, le circostanze storiche che ci troviamo ad affrontare, la nostra disponibilità a lasciarci “guidare” da don Giussani, lo rendono sempre più autorevole ai nostri occhi. Vivendo intensamente il reale in cui era immerso, ha anticipato giudizi e ci ha offerto indicazioni preziose per affrontare questioni e scenari che oggi sono davanti agli occhi di tutti e che non potevamo immaginare prima. Come non trascorrere questo decimo anniversario della sua morte traboccanti di gratitudine verso di lui, per averci introdotto a una pienezza del vivere che senza di lui non ci saremmo neanche sognati!
Che la sequela al carisma che ci ha affascinato possa diventare in noi sempre più fedele passa attraverso la nostra sequela al Papa e ai Vescovi uniti a lui. Per questo andiamo a Roma. Non per un incontro celebrativo, ma solo per il desiderio di imparare da papa Francesco come essere cristiani in un mondo in così rapida trasformazione. E sono sicuro che la conoscenza che il Papa ha di don Giussani attraverso i suoi scritti gli consentirà di offrirci spunti di giudizio, indicazioni e suggerimenti consoni alla nostra strada.
Vi prego di chiedere ogni giorno alla Madonna che ciascuno di noi possa essere pronto a ricevere ogni indicazione che il Papa ci darà per poter continuare a vivere sempre di più il carisma che ci ha afferrati, affinché si possa compiere lo scopo per cui lo Spirito lo ha suscitato in don Giussani: rendere presente in ogni periferia – cioè in ogni ambiente di vita − il fascino di Cristo, la Sua attrattiva unica, attraverso la materialità della nostra esistenza. «Cristo me trae tutto, tanto è bello!» (Jacopone da Todi).
Vi domando anche di continuare a pregare ogni giorno per il Papa, secondo le sue intenzioni.
In profonda amicizia
don Julián Carrón
lunedì 23 febbraio 2015
Film pro Tende AVSI
Lunedì 2 Marzo il cinema Apollo di Messina dedica una giornata pro AVSI. Verrà proiettato il “Il figlio dell’altra” film del 2012 del regista francese Lorraine Lévye.
Lo spettacolo è previsto alle ore 15,00 e alle 20:30. Il costo del biglietto è di 5,00 €.
E’ possibile organizzare proiezioni al mattino per le scuole, con il costo del biglietto di 3,00 €.
Per le sole prenotazioni delle scuole bisogna riferirsi a Maria Muscherà tel. 090 638474.
Lo spettacolo è previsto alle ore 15,00 e alle 20:30. Il costo del biglietto è di 5,00 €.
E’ possibile organizzare proiezioni al mattino per le scuole, con il costo del biglietto di 3,00 €.
Per le sole prenotazioni delle scuole bisogna riferirsi a Maria Muscherà tel. 090 638474.
sabato 21 febbraio 2015
Decimo anniversario della morte di don Giussani
Il 10° anniversario della morte del Servo di Dio don Luigi Giussani (22 febbraio 2005) e il 60° di Comunione e Liberazione vengono ricordati con Messe presiedute da cardinali e vescovi in Italia e nel mondo, secondo questa intenzione: «Nel X anniversario della nascita al Cielo di don Giussani e nell’imminenza dell’incontro con il Santo Padre a Roma [7 marzo], chiediamo al Signore la grazia di vivere fino in fondo l’invito di papa Francesco a “preservare la freschezza del carisma... rinnovando sempre il primo amore... sempre sulla strada, sempre in movimento, sempre aperti alle sorprese di Dio”».
L’elenco delle celebrazioni, in continuo aggiornamento, è su www.clonline.org.
Tra le tante, segnaliamo le seguenti: Milano, card. Angelo Scola, 23 febbraio, ore 21; Roma, card. Agostino Vallini, 23 febbraio, ore 19; Buenos Aires, card. Mario Poli, 26 febbraio; Nairobi, card. John Njue, 22 febbraio; New York, card. Timothy Dolan, 22 febbraio;Pretoria, S.E. Mons. William Slattery ofm, 21 febbraio; Rio de Janeiro, card. Dom Orani Joao Tempesta, 20 febbraio; Vienna, card.Christoph Schönborn, 19 febbraio; Firenze, card. Giuseppe Betori, 17 febbraio; Mosca, S.E. Mons. Paolo Pezzi, 17 febbraio;Genova, card. Angelo Bagnasco, 12 febbraio; Madrid, S.E. Mons. Carlos Osoro, 12 febbraio; San Paolo, card. Odilo Scherer, 5 febbraio.
In vista dell’udienza concessa da papa Francesco a tutto il movimento per fare memoria di don Giussani e della nascita di CL, don Julián Carrón (presidente della Fraternità di CL) ha scritto una lettera nella quale sottolinea:
L’elenco delle celebrazioni, in continuo aggiornamento, è su www.clonline.org.
Tra le tante, segnaliamo le seguenti: Milano, card. Angelo Scola, 23 febbraio, ore 21; Roma, card. Agostino Vallini, 23 febbraio, ore 19; Buenos Aires, card. Mario Poli, 26 febbraio; Nairobi, card. John Njue, 22 febbraio; New York, card. Timothy Dolan, 22 febbraio;Pretoria, S.E. Mons. William Slattery ofm, 21 febbraio; Rio de Janeiro, card. Dom Orani Joao Tempesta, 20 febbraio; Vienna, card.Christoph Schönborn, 19 febbraio; Firenze, card. Giuseppe Betori, 17 febbraio; Mosca, S.E. Mons. Paolo Pezzi, 17 febbraio;Genova, card. Angelo Bagnasco, 12 febbraio; Madrid, S.E. Mons. Carlos Osoro, 12 febbraio; San Paolo, card. Odilo Scherer, 5 febbraio.
In vista dell’udienza concessa da papa Francesco a tutto il movimento per fare memoria di don Giussani e della nascita di CL, don Julián Carrón (presidente della Fraternità di CL) ha scritto una lettera nella quale sottolinea:
«Tutti noi siamo stati educati a riconoscere nella figura di Pietro il fondamento della nostra fede. “Il volto di quell’uomo [Gesù] è oggi l’insieme dei credenti, Corpo misterioso, chiamato anche ‘popolo di Dio’, guidato come garanzia da una persona viva, il Vescovo di Roma” (don Giussani). Siamo contenti di potere esprimere al successore dell’Apostolo tutta la nostra devozione e la nostra gratitudine per come sostiene la nostra fede, ogni giorno, con la sua continua testimonianza e attraverso il suo magistero così pertinente alle sfide del presente. (…) Più mi tuffo in queste riflessioni e più il mio pensiero va a don Giussani − che ci ha educato a guardare il Papa per questa sua rilevanza unica nella nostra vita −. Con il trascorrere degli anni cresce la gratitudine che sentiamo per il dono della sua persona, della sua testimonianza e della sua dedizione totale nell’accompagnare ciascuno di noi affinché potesse diventare sempre più maturo nella fede. È così che ci ha trascinati a Cristo, rendendoLo sempre più affascinante, fino a farLo diventare la Presenza più cara nella nostra vita. (…) Come non trascorrere questo decimo anniversario della sua morte traboccanti di gratitudine verso di lui, per averci introdotto a una pienezza del vivere che senza di lui non ci saremmo neanche sognati! Che la sequela al carisma che ci ha affascinato possa diventare in noi sempre più fedele passa attraverso la nostra sequela al Papa e ai Vescovi uniti a lui (…) per poter continuare a vivere sempre di più il carisma che ci ha afferrati, affinché si possa compiere lo scopo per cui lo Spirito lo ha suscitato in don Giussani: rendere presente in ogni periferia (…) il fascino di Cristo, la Sua attrattiva unica, attraverso la materialità della nostra esistenza».
l’ufficio stampa di CLMilano, 10 febbraio 2015.
domenica 15 febbraio 2015
DVD Don Luigi Giussani
Per il decimo anniversario della morte di don Giussani, a partire dal 21 febbraio sarà in vendita con il Corriere della Sera il video Don Luigi Giussani (1922-2005) al costo di € 9,99 + il prezzo del quotidiano.
L’idea del video è nata per rispondere al desiderio di conoscere don Giussani sorto in tante persone dopo le presentazioni del libro “Vita di don Giussani” e la visione de “La strada bella”.
Come ha detto don Julián Carrón all’ultima scuola di comunità, con questo filmato desideriamo condividere “con gli altri quello che abbiamo ricevuto noi, la grazia che noi abbiamo ricevuto di conoscerlo”.
Il dvd rimarrà disponibile nelle edicole per un mese; per permettere a tutti di poterlo acquistare, suggeriamo di prenotarlo nelle edicole della propria città.
L’idea del video è nata per rispondere al desiderio di conoscere don Giussani sorto in tante persone dopo le presentazioni del libro “Vita di don Giussani” e la visione de “La strada bella”.
Come ha detto don Julián Carrón all’ultima scuola di comunità, con questo filmato desideriamo condividere “con gli altri quello che abbiamo ricevuto noi, la grazia che noi abbiamo ricevuto di conoscerlo”.
Il dvd rimarrà disponibile nelle edicole per un mese; per permettere a tutti di poterlo acquistare, suggeriamo di prenotarlo nelle edicole della propria città.
domenica 8 febbraio 2015
Festa di S. Valentino
Sabato 14 febbraio con inizio alle ore 20,30, l’AVSI Point di Messina organizza la Festa di S. Valentino presso l’Enoteca Provinciale sita nei locali dell'ex Monastero di S. Placido Calonerò.
L'evento musicale, diretto a tutti gli “innamorati”, vedrà impegnati 6 cantanti non professionisti accompagnati dalla nuova “AVSaund Band”. Tutta "la troupe" si esibirà cantando per noi le più belle canzoni di sempre.
A seguire ricco menù, degustazione di prodotti tipici locali selezionati.
Il ricavato verrà devoluto a due progetti AVSI:
1 per sostenere le attività per l’assistenza alle famiglie in quarantena con distribuzione di beni alimentari e l’accoglienza dei bambini rimasti orfani che nessuno vuole più per l'emergenza Ebola in Sierra Leone
2 per sostenere le attività della Custodia di Terra Santa, coordinate dall’Associazione pro Terra Sancta con i frati francescani della regione San Paolo (Libano e Siria).
Per partecipare all'evento sarà indispensabile prenotare.
L'evento musicale, diretto a tutti gli “innamorati”, vedrà impegnati 6 cantanti non professionisti accompagnati dalla nuova “AVSaund Band”. Tutta "la troupe" si esibirà cantando per noi le più belle canzoni di sempre.
A seguire ricco menù, degustazione di prodotti tipici locali selezionati.
Il ricavato verrà devoluto a due progetti AVSI:
1 per sostenere le attività per l’assistenza alle famiglie in quarantena con distribuzione di beni alimentari e l’accoglienza dei bambini rimasti orfani che nessuno vuole più per l'emergenza Ebola in Sierra Leone
2 per sostenere le attività della Custodia di Terra Santa, coordinate dall’Associazione pro Terra Sancta con i frati francescani della regione San Paolo (Libano e Siria).
Per partecipare all'evento sarà indispensabile prenotare.
domenica 1 febbraio 2015
Giornata di Raccolta del Farmaco 2015
Sabato 14 febbraio si terrà la XV Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco in oltre tremilacinquecento farmacie distribuite in novantasette provincie.
“Compassione – quello che sente Gesù – non è semplicemente sentire pietà; è di più! Significa con-patire, cioè immedesimarsi nella sofferenza altrui, al punto di prenderla su di sé. Così è Gesù: soffre insieme a noi, soffre con noi, soffre per noi. […] Noi parliamo spesso dei poveri. Ma quando parliamo dei poveri, sentiamo che quell’uomo, quella donna, quei bambini non hanno il necessario per vivere? Che non hanno da mangiare, non hanno da vestirsi, non hanno la possibilità di medicine… Per questo, le nostre esigenze, pur legittime, non saranno mai così urgenti come quelle dei poveri che non hanno il necessario per vivere.”
Papa Francesco | Angelus, 3 agosto 2014
Siamo chiamati ad un cammino verso le periferie esistenziali, di cui le diverse forme di miseria e povertà rappresentano solo una parte. Siamo stati scelti per entrare sempre più in rapporto con la realtà, testimoniando personalmente la gioia che abbiamo incontrato.
In Italia, ogni anno servono 3.300.000 confezioni di farmaci per i poveri che non possono curarsi. Solo condividendo il bisogno quotidiano, come uomini e donne capaci di con-passione, possiamo essere quel “ponte” che porta l’annuncio di speranza che “il Destino non ha lasciato solo l’uomo”.
Per questo ti invitiamo a vivere con noi la GRF 2015 - Giornata di Raccolta del Farmaco, per prendere su di noi la sofferenza di tanti nostri fratelli che non hanno possibilità di curarsi.
“Compassione – quello che sente Gesù – non è semplicemente sentire pietà; è di più! Significa con-patire, cioè immedesimarsi nella sofferenza altrui, al punto di prenderla su di sé. Così è Gesù: soffre insieme a noi, soffre con noi, soffre per noi. […] Noi parliamo spesso dei poveri. Ma quando parliamo dei poveri, sentiamo che quell’uomo, quella donna, quei bambini non hanno il necessario per vivere? Che non hanno da mangiare, non hanno da vestirsi, non hanno la possibilità di medicine… Per questo, le nostre esigenze, pur legittime, non saranno mai così urgenti come quelle dei poveri che non hanno il necessario per vivere.”
Papa Francesco | Angelus, 3 agosto 2014
Siamo chiamati ad un cammino verso le periferie esistenziali, di cui le diverse forme di miseria e povertà rappresentano solo una parte. Siamo stati scelti per entrare sempre più in rapporto con la realtà, testimoniando personalmente la gioia che abbiamo incontrato.
In Italia, ogni anno servono 3.300.000 confezioni di farmaci per i poveri che non possono curarsi. Solo condividendo il bisogno quotidiano, come uomini e donne capaci di con-passione, possiamo essere quel “ponte” che porta l’annuncio di speranza che “il Destino non ha lasciato solo l’uomo”.
Per questo ti invitiamo a vivere con noi la GRF 2015 - Giornata di Raccolta del Farmaco, per prendere su di noi la sofferenza di tanti nostri fratelli che non hanno possibilità di curarsi.
martedì 27 gennaio 2015
Presentazione libro
Giovedì 29 Gennaio alle ore 17,30 presso la Biblioteca del Liceo “Seguenza” si terrà la presentazione del libro “Sui propri passi: in giro per Messina” di Biagio Parisi. L’ingresso è aperto a tutti.
mercoledì 7 gennaio 2015
Proiezione "Terra di Maria"
Venerdì 16 Gennaio 2015 alle ore 20,30 (unico orario)
proiezione del film “Terra di Maria”
presso la Sala Mons. Fasola (ex Visconti )
proiezione del film “Terra di Maria”
presso la Sala Mons. Fasola (ex Visconti )
Via San Filippo Bianchi 28, MESSINA
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