Per te, per te, per te, per me. Un amore attivo,
reale. Un amore che guarisce, perdona, rialza, cura. Quando Gesù entra
nella vita, uno non resta imprigionato nel suo passato, ma inizia a guardare il
presente in un altro modo, con un'altra speranza. Uno inizia a guardare se
stesso, la propria realtà con occhi diversi. Non resta ancorato in quello che è
successo. E se in qualche momento ci sentiamo tristi, stiamo male, abbattuti,
nel suo sguardo tutti possiamo trovare posto.
PAPA FRANCESCO
Dio, il destino, il mistero, l'origine di tutte
le cose, è diventato un volto umano: così è apparso Dio nel
mondo. Chi lo incontrava diceva: "Nessuno ha mai parlato come
quest'uomo" oppure: "Quest'uomo sì che parla con autorità".
Dio, il mistero, il destino fatto uomo, si rende presente ora a me a te, e a
tutti gli uomini che sono chiamati a vederlo, ad accorgersene, in un volto: un
volto umano nuovo in cui ci si imbatte.
LUIGI GIUSSANI
Nessun commento:
Posta un commento